Nuova Carta europea per la libertà di stampa


Il 10 giugno 2009 la commissaria Viviane Reding ha incontrato Hans-Ulrich Jörges, caporedattore della rivista tedesca Stern e promotore della Carta europea per la libertà di stampa. Il 25 maggio 48 giornalisti europei di 19 paesi hanno firmato la Carta per proteggere la stampa dalle interferenze dei governi e assicurare l’accesso dei giornalisti alle fonti di informazione. Il 10 giugno il documento, che definisce i valori fondamentali che le autorità pubbliche dovrebbero rispettare nei rapporti con i giornalisti, è stato presentato e consegnato da Hans-Ulrich Jörges alla commissaria Viviane Reding che ha accolto con soddisfazione l’adozione di questa prima Carta europea per la libertà di stampa da parte dei giornalisti. I dieci articoli della Carta delineano i principi fondamentali che i governi devono rispettare nei rapporti con i giornalisti, fra cui il divieto della censura, la libertà di accesso alle fonti di informazione nazionali e straniere e la libertà di ottenere e diffondere le informazioni. La Carta sottolinea inoltre la protezione dei giornalisti dai tentativi di vigilanza e auspica un sistema giudiziario efficace per tutelare i diritti dei giornalisti.

(da www.casaxeuropa.org)

Insegna l'Europa!


"L’angolo degli insegnanti, portale che presenta un ricco campionario di materiale didattico sull’Europa. Il materiale è stato prodotto da varie istituzioni europee e altri enti pubblici e non governativi per informare i giovani sull’Unione europea e le sue politiche.

I siti, gli opuscoli, i libri, le mappe e i manifesti di cui è costituito spiegano cos’è e cosa fa l’Unione europea: vengono infatti trattati diversi argomenti e problemi della società di oggi, ad esempio cosa possiamo fare per proteggere l’ambiente, come vivere insieme in un mondo di pace e sicurezza per tutti ecc."

da http://europa.eu/teachers-corner/

Risultati elezioni europee 2009, Circoscrizione Nord-Est


QUI trovate i dati (affluenza, percentuali ecc)
da sito del Ministero dell'Interno


ed ecco gli eletti :

PDL (5 seggi): Silvio Berlusconi, Lia Sartori, Sergio Berlato, Elisabetta Gardini, Antonio Cancian.

PD (4 seggi): Debora Serracchiani, Vittorio Prodi, Luigi Berlinguer, Salvatore Caronna.

LEGA NORD (3 seggi): Umberto Bossi, Lorenzo Fontana, Giancarlo Scottà.

SVP (1 seggio): Herbert Dorfmann.

IDV (1 seggio): Luigi De Magistris.

UDC (1 seggio): Tiziano Motti.


nota: non tutti gli "eletti" andranno effettivamente al Parlamento Europeo perché incompatibili con la propria carica istituzionale (Berlusconi e Bossi, ad esempio); altri forse"cederanno" il proprio posto in quanto eletti in più circoscrizioni (Berlusconi, Bossi, De Magistris ad esempio)

Presseurop.eu

Il nuovo portale nato su iniziativa della Commissione europea e affidato a quattro riviste con grande esperienza di stampa internazionale (Courrier international in Francia, Internazionale in Italia, Forum in Polonia e Courrier internacional in Portogallo), Presseurop è il nuovo sito multilingue di articoli di stampa dedicati all'Europa. E’ possibile accedere al portale e trovarvi una selezione dei migliori articoli usciti sulla stampa e sui siti di informazione dei 27 paesi dell’Unione Europea riguardanti tematiche comunitarie e di politica internazionale. Non si parlerà però solo di Europa delle istituzioni, ma anche di Europa “vissuta”, ovvero quella dei 500 milioni di cittadini che vi vivono ogni giorno. Il contenuto, integrato da commenti, foto e video, sarà in dieci lingue: ceco, francese, inglese, italiano, olandese, polacco, portoghese, romeno, spagnolo e tedesco.

Serge Latouche a Udine! Venerdì sera!

Riceviamo da Ferruccio Nilia e volentieri pubblichiamo:

Il filosofo ed esperto di economia *Serge Latouche* sarà ospite di “Parlandone ad HomePage”, l’appuntamento culturale al Parco del Cormor dove ogni venerdì la cittadinanza può riflettere sul suo rapporto con l’Altro e con l’ambiente. Latouche, presentato da *Giampaolo Carbonetto*, terrà una conferenza dal titolo

La decrescita: un nuovo benessere?” venerdì 3 luglio, alle ore 19.15,

nell’area festeggiamenti del *Parco del Cormor o presso la Sala Multiseum al Città Fiera in caso di maltempo*.

Latouche, professore emerito di scienze economiche all'Università di Paris-sud, è specialista dei rapporti economici e culturali Nord-Sud e dell'epistemologia delle scienze sociali. E’conosciuto nel mondo come il teorico di un nuovo paradigma di gestione delle risorse che prende il nome di decrescita. Secondo Latouche fino ad ora il modello economico dominante è stato quello della crescita infinita, ma in un mondo finito quale è il nostro sarà necessario cambiare paradigma, possibilmente prima di schiantarsi contro i limiti della natura. Attraverso il concetto di decrescita Latouche illustrerà come si potrebbe ripensare la società inventando una nuova logica sociale e cercando di costruire una società sostenibile, esplicitando i diversi momenti per poter raggiungere questo obiettivo: cambiare valori e concetti, mutare le strutture, rilocalizzare l’economia e la vita, rivedere nel profondo i nostri modi di uso dei prodotti, rispondere alla sfida dei paesi del Sud. La sfida della decrescita sarà quello di portare un nuovo paradigma di benessere, più intelligente, più equo socialmente e più rispettoso dell'ambiente.