Convocazione del Consiglio Comunale di Spilimbergo


Il Consiglio Comunale è stato convocato presso la Sala Consiliare di Palazzo di Sopra LUNEDI' 29 DICEMBRE 2008 alle ore 18 per la discussione del seguente ordine del giorno.

Auguri all'Associazione "Il Caseificio"


Ricambiamo volentieri gli auguri di buon Natale all'Associazione "Il Caseificio". Aggiungiamo anche gli auguri di "buon compleanno", in quanto Il Caseificio è nata proprio il 20 Dicembre di 3 anni fa. Complimenti per tutte le attività portate avanti in questi anni, vi siete dimostrati una delle associazioni più attive e presenti sul territorio spilimberghese.
Quindi, con la speranza di poter collaborare (ancora, vista la piccola liason della serata sugli "Spazi Culturali") a realizzare eventi ed attività....

... Auguri!

cittAccesa

I Live,I vote!

i live, i vote

Tratto dal sito del Forum Nazionale Giovani. L’idea di un progetto “pro-vote” nasce dalla necessità di favorire la partecipazione giovanile alle Elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo del giugno 2009, di fronte ad un’altissima percentuale di astensionismo registrata nelle passate consultazioni elettorali. L’occasione offerta dalle Elezioni europee può essere la chance ideale per riprendere il dibattito sull'Europa, il suo futuro e il suo ruolo in un modo globalizzato e sempre più interconnesso. Saranno coinvolti in questo obiettivo giovani, associazioni, istituzioni e società civile, riuscendo ad implementare un’azione accattivante ma allo stesso tempo ricca di contenuti e capace di comunicare ai giovani cittadini un'idea di Europa nuova, partecipata dal basso e capace di proporre dei contenuti e delle idee innovative.

Approfondimento: http://www.iovoto2009.eu/

Politiche giovanili interessanti novità

Riportiamo l'interessante articolo pubblicato su AliasFVG il 4 dicembre.

L’occasione del corso della “Giornata delle politiche giovanili” svoltasi a Gorizia (il 2 dicembre) è stata propizia per avere un quadro delle politiche giovanili proposte dall'assessore regionale alle Politiche giovanili, Alessia Rosolen. Innanzitutto la Direzione regionale vuole realizzare a novembre 2009 una biennale delle idee cioè una sorta di grande laboratorio dedicato alla nascita e alla circolazione delle idee, con eventi, incontri e dibattiti in cui coinvolgere anche le scuole e l’Università. L’assessore afferma: “Trovo condivisibile la proposta di una biennale dei giovani, intesa come valorizzazione di ciò che la gioventù ha da proporre”. Nel corso del suo intervento l'assessore ha anche valutato le proposte in merito alle possibili modifiche della legge regionale 12/2007, norma che disciplina la promozione della rappresentanza giovanile nonché il coordinamento e il sostegno delle iniziative a favore dei giovani.In particolare si pensa di attribuire la stessa dignità sia agli oratori che ai centri di aggregazione comunale. Questo ultimi però non devono favorire fenomeni di diseducazione civica e il personale che svolge funzioni al suo interno sarà posto direttamente alle dipendenze dei Comuni. “Il forum regionale dei giovani rischia di essere nient'altro che un organismo pletorico, vittima della paralisi decisionale che già paralizza gran parte della burocrazia italiana. Ecco perché abbiamo già avviato una sua revisione, la cui proposta è stata inserita nella legge di bilancio regionale” ha spiegato Alessia Rosolen, nell’ottica di qualificare la rappresentanza all’interno del forum.

India la grande madre-Tara Gandhi Battacharjee

alle ore 20.45
presso il Teatro cinema Miotto

All'interno della rassegna "India la Grande Madre" organizzata dall'associazione Il Caseificio Tara Ghandi approderà a Spilimbergo.
Accompagnamento musicale di Paolo Falillone e Andrea Francescut.
Tara Gandhi Battacharjee nasce a Delhi, India, il 24 aprile del 1934 da Devadas Gandhi, il figlio minore del Mahatma, mentre la madre Lakshmi Devadas è la figlia minore di Mr. C. Rajgopalachari, il primo Governatore Generale dell’India. Tara da anni è l’interprete attiva del messaggio del nonno paterno: un messaggio sempre attualissimo basato sul rifiuto della violenza, la ricerca della spiritualità in ogni passo dell’esistenza e un lavoro attivo a favore dell’Umanità e del Creato.

"Pace e non-violenza sono una celebrazione della nostra coscienza al fine di onorare la vita e la creazione. Tale celebrazione dovrebbe venir tradotta in un movimento di persone per ripulire la mente umana dalla violenza e proteggere l’ambiente dall’inquinamento. Questo è un messaggio universale che va oltre le divisioni sociali, politiche e religiose. Non-violenza significa molto di più della mancanza di violenza.
La non-violenza è anche azione e introspezione.È il coraggio della verità attraverso l’amore. È il risveglio dello spirito in armonia con la natura e l’ambiente e tutte le forme di vita."
(Tara Gandhi)

Premio europeo Carlo Magno della gioventù

Il Parlamento europeo e la Fondazione del premio internazionale Carlo Magno di Aquisgrana hanno organizzato un premio rivolto a tutti i giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni e residenti in uno dei 27 Stati membri dell'UE.

Al premio si può concorrere presentando progetti che promuovono la comprensione europea e internazionale, facilitano lo sviluppo di un concetto condiviso dell'identità e dell'integrazione europee, costituiscono un modello di comportamento per i giovani e offrono esempi concreti di cittadini europei che formano un'unica comunità. Il miglior progetto verrà premiato con un assegno di 5000 euro, il secondo di 3000 euro e il terzo di 2000 euro. Rappresentanti dei 27 progetti nazionali scelti saranno invitati alla cerimonia di assegnazione ad Aquisgrana, in Germania, il 19 maggio 2009.

http://cyp.adagio4.eu/

60 anni della Dichiarazione dei diritti dell'uomo

Immagine tratta da Wikipedia.

Il 10 dicembre 1948, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il cui testo completo è stampato nelle pagine seguenti. Dopo questa solenne deliberazione, l'Assemblea delle Nazioni Unite diede istruzioni al Segretario Generale di provvedere a diffondere ampiamente questa Dichiarazione e, a tal fine, di pubblicarne e distribuirne il testo non soltanto nelle cinque lingue ufficiali dell'Organizzazione internazionale, ma anche in quante altre lingue fosse possibile usando ogni mezzo a sua disposizione. Il testo ufficiale della Dichiarazione è disponibile nelle lingue ufficiali delle Nazioni Unite, cioè cinese, francese, inglese, russo e spagnolo.


http://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/GenocideConvention.aspx

I diritti di cittadinanza e l'Euroregione

9 dicembre 2008 alle ore 17,30
presso la SalaTessitori
Piazza Oberdan 1
Trieste


L'associazione no-profit di Trieste Iniziativa Europea organizza una serie di workshop sui diritti di cittadinanza e l'euroregione. Il primo appuntamento si svolgerà a Trieste; gli altri appuntamenti si svolgeranno rispettivamente:

Giovedì 11 dicembre: Ljubljana (Lubiana), Istituto Italiano di Cultura “POETANDO” con Enzo Santese, Marco Marangoni, Ivan Dobnik e Marina Moretti
Venerdì 19 dicembre: Aviano (PN), Osteria dei PoetiEnzo Santese presenta “RI-ORIENTE” con Marina Moretti

Scuola di cittadinanza attiva


Si è svolto a Benevento un laboratorio formativo per i giovani che partecipano ai Forum Giovani sparsi per la Regione Campania. L'assessorato alle politiche giovanili esprime un'eccellenza in Italia: infatti solo la Campania ed in altre forme il Lazio hanno spinto in maniera decisiva alla creazione di organismi rappresentativi dei giovani come per altro richiesto Carta europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale.

Nasce Radio Gioventù, la rubrica radiofonica di Gioventu.it

Radio_gioventu_grande

Da
www.gioventu.it

E’ online Radio Gioventù, la rubrica radiofonica settimanale a cura del dipartimento guidato dal Ministro Giorgia Meloni. Ogni settimana dal sito www.gioventu.it si potranno scaricare le nuove puntate della trasmissione. 25 minuti per raccontare le iniziative del governo che riguardano direttamente i giovani italiani, per informare su bandi, progetti e concorsi, segnalare le storie della meglio gioventù, intervistare i testimonial delle campagne sociali, incontrare ospiti, sorprese ed ascoltare un po' di buona musica.
Clicca qui per ascoltare la puntata, leggere la trascrizione, commentare e suggerire gli argomenti che dovrebbero essere affrontati nelle prossime puntate.

Agenda 21 a Pordenone

Tratto dal sito del comune di Pordenone
Il 4 dicembre inizia il secondo ciclo di incontri dei gruppi di lavoro!

Nel 2007 il Comune di Pordenone ha sottoscritto gli Aalborg Commitmets (carta europea per un futuro urbano sostenibile), impegnandosi ad attivare un forum pubblico per l’elaborazione di un’Agenda 21 Locale: un piano d’azione definito da tutti gli attori di una comunità locale, che elenca - proprio come in un’agenda - le cose da fare nel ventunesimo secolo per favorire lo sviluppo sostenibile. Lo scopo di Agenda 21 Locale è dunque quello di indirizzare una comunità locale verso una maggior qualità della vita attraverso una gestione delle risorse più efficiente e una distribuzione delle stesse più equa. E partito il forum pubblico per "mettere in agenda" azioni progetto su ambiente, territorio, economia, società.

Principio di partecipazione al quale corrisponde la costituzione ed il funzionamento del
FORUM;
Principio di conoscenza al quale corrisponde la
RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE;
Principio di azione al quale corrisponde l’adozione del
PIANO D'AZIONE
Ogni attore può: fare conoscere le problematiche e il punto di vista della propria realtà; æ diffondere la conoscenza e valorizzare progetti realizzati e in corso; prendere e scambiare informazioni e conoscenze; æ essere parte attiva in termini di idee e stimoli nella definizione di nuovi progetti sul territorio.

dal Progetto Giovani di Spili


Riceviamo, e volentieri pubblichiamo:

Ciao a tutti!

Con questa mail vogliamo informarvi sulle prossime attività organizzate dal Progetto Giovani di Spilimbergo:

1) Laboratorio di scrittura creativa, condotto da Stefania Buosi, giovane insegnante di lettere, formatasi presso la "Scuola Holden" di Torino, che proporrà un ciclo di otto incontri di due ore (sabato mattina dalle 10:30 alle 12:30), suddivisi in un'ora dedicata alla teoria (lettura a commento di testi scelti) e una dedicata alle tecniche narrative. Il primo incontro, in cui verranno condivisi obiettivi e modalità del laboratorio, si terrà sabato 13 dicembre. Il laboratorio poi proseguirà nel 2009, a partire da sabato 10 gennaio. Chi fosse interessato ce lo segnali quanto prima, per poter dare alla docente un'idea di massima sul gruppo che parteciperà al laboratorio.

2) Cineforum del Progetto Giovani: nelle prossime settimane, presso i principali locali pubblici, la Biblioteca e l'Informagiovani, potrete trovare la scheda per partecipare alle nostre serate di cinema... Come funziona? L'idea è quella di creare un gruppo di ragazzi che utilizzi l'Informagiovani come sede per un cineforum "autogestito", in cui ogni film viene presentato al pubblico dalla persona che lo ha prescelto. Per partecipare al cineforum basta compilare e consegnare la scheda (o più semplicemente inviarci una mail con il titolo del film che volete proporre), poi verrete contattati via mail per votare tre film tra tutti quelli segnalati: gli otto più votati saranno proiettati nella sede dell'Informagiovani secondo un calendario da stabilire, a partire da gennaio. Attenzione però: per motivi di spazio, il gruppo che parteciperà alle serate non potrà superare le 20 persone.

Francesca e Sergio


Corso pratico di lingua e cultura friulana


Il "Corso pratico di Lingua e Cultura Friulana" organizzato congiuntamente dal Comune di Spilimbergo e dalla Società filologica friulana iniziarà il 3 dicembre 2008 e finirà il 4 marzo 2009.

L'attività dei corsi pratici consiste essenzialmente nello studio della grammatica e della grafia della lingua friulana al fine di favorirne il più possibile la lettura e la scrittura. Non è peraltro trascurato l'approfondimento di aspetti storico-culturali, letterari e delle tradizioni popolari; a tal proposito, in armonia con i corsi, si organizzano lezioni aperte, ossia conferenze alle quali tutti possono partecipare, e visite guidate in luoghi di particolare interesse storico-artistico della regione. Le lezioni sono aperte a tutti, senza limiti di età, non sono richiesti un determinato titolo di studio o una conoscenza del friulano.
I corsi sono attivati con il sostegno dell'Agjenzie Regjonâl de Lenghe Furlane – ARLeF.

Pordenone Pensa


Primo incontro inaugurale della rassegna ha il titolo "L'Italia al lavoro", avrà come ospite il Min. Sacconi. Lunedì 1 dicembre alle ore 20.30 presso la Ex Chiesa di San Gregorio a Sacile.
Presentata ufficialmente dal Presidente della Provincia di Pordenone la nuova rassegna PORDENONE PENSA - La provincia incontra le idee. Da dicembre 2008 ad aprile 2009, Pordenone e i paesi della provincia ospiteranno oltre 40 appuntamenti e 60 relatori. Si tratta delle migliori e più note personalità del mondo del giornalismo e della cultura, che parleranno di attualità, economia, costume, società.

Giornata Mondiale per la lotta all'Aids


Ogni anno il 1° dicembre è il World AIDS Day, appuntamento internazionale dedicato alla lotta contro l’Aids. Istituita dall' Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’ONU nel 1988 e giunta ormai alla diciottesima edizione, la Giornata si celebra in tutto il mondo allo scopo di: mantenere alta l’attenzione su questa malattia; sensibilizzare l’opinione pubblica contro la discriminazione e lo stigma nei confronti di chi ne è affetto; fare il punto su quanto fatto finora per la cura, la prevenzione e l’informazione sull’Aids. L’Aids, malgrado i risultati conseguiti, è ancora un serio problema in tutto il mondo, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. La Giornata vuole essere un richiamo forte per tutta la società civile, Governi, Istituzioni ed organizzazioni e un segnale positivo per chi è affetto da Hiv/Aids. In tutto il mondo vengono promossi contemporaneamente eventi trasversali ed iniziative specifiche legate alla realtà socio-sanitaria ed alle esigenze dei singoli paesi.

Il Governo approva il DDL di riconoscimento delle comunità giovanili

Notizia vecchia, ma comunque interessante.

"Il Consiglio dei Ministri ha approvato questa mattina un disegno di legge presentato dal ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, per il riconoscimento e il sostegno delle comunità giovanili.
“Le Comunità giovanili – ha spiegato il ministro in conferenza stampa – sono degli spazi di aggregazione dedicati ai giovani e organizzati da giovani che non abbiano superato i 35 anni. Luoghi reali nei quali sia possibile navigare in internet, leggere giornali, fare musica, teatro, cinema, sport, pittura, fotografia, poesia, ma anche riscoprire i saperi tradizionali. Spazi nei quali organizzare convegni, corsi, laboratori e dove maturare relazioni, attitudini personali e vocazioni”.
“Le Comunità – ha proseguito Meloni - vengono promosse con pochi vincoli statutari: assenza di fini di lucro, democraticità dell’accesso alle cariche, elettività delle cariche tra i soci in regola con l’iscrizione, trasparenza di bilancio, assenza di qualunque tipo di discriminazione, indicazione delle finalità della comunità. Tali vincoli sono essenziali per iscriversi al registro nazionale istituito presso il dipartimento della Gioventù e conseguentemente per usufruire dei contributi del fondo comunità giovanili, la cui dotazione è di 5 milioni di euro l’anno”.
“Il Ddl – ha aggiunto il ministro - prevede anche la nascita dell’Osservatorio nazionale sulle Comunità giovanili, istituito presso la presidenza del Consiglio, che ha il compito di promuovere e valorizzare il ruolo di sviluppo e integrazione sociale svolto dalle comunità. L’obiettivo - ha concluso Giorgia Meloni – è offrire alle giovani generazioni degli spazi che rappresentino un’alternativa alla noia e al disimpegno, che spesso sono alla base di fenomeni di disagio, soprattutto nelle periferie delle grandi città metropolitane e in alcune realtà del meridione”.

Ovviamente, un conto sono le cumunità su un DDL (istituite o descritte), un conto sono (se ci sono) quelle reali. O come si formano, se si formano. O chi realmente le aiuta e gestisce, se vengono aiutate o gestite. O mille altre cose.
Comunque è un DDL interessante, da seguire, che ha tratti comuni con la L.R. 12 del 2007.

Nella -finora infranta- speranza di trovare il testo del ddl integrale online, abbiamo scritto al Ministero competente. Infatti le uniche info che abbiamo trovato sono qui...

Scuola di cittadinanza attiva

Immagine e testo tratto dal sito Partecipazione e Forum della gioventù regione Campania.
L’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Campania, in collaborazione con il Forum Regionale della Gioventù promuovono il progetto “Scuola di Cittadinanza attiva”, primo laboratorio di sostegno alla partecipazione nei Forum comunali dei giovani. Il Laboratorio si terrà presso il Centro sociale La Pace, Benevento. I destinatari del progetto saranno 60 giovani dai 16 ai 29 anni impegnati fortemente sul tema della partecipazione giovanile e della cittadinanza attiva quali componenti di forum comunali regolarmente attivati e monitorati dalla Regione.

Il bilancio partecipativo 2008 a Udine


Sabato 29 novembre dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Presso l'Aula Magna “Casa dell’Immacolata”
via Chisimaio 40, Udine

Durante l'Assemblea deliberativa verrà fatta una sintesi del percorso svolto e si aprirà la votazione. Saranno presenti:La consigliera delegata Anna Paola Peratoner e la dirigente del Comune Paola Asquini.
Sabato 6 dicembre Sarà commentato l'esito della conferenza stampa in Sala Ajace alle ore 12.00.

I nostri giovani

Giovedì 27 Novembre a Cividale del Friuli (UD) si svolgerà il seminario nazionale organizzato da Civiform in collaborazione con Scuola Centrale Formazione "I nostri giovani! Dati, analisi e riflessioni sul rapporto fra i giovani e la Formazione professionale”.

Interventi:

“I giovani e la Formazione Professionale”

“La percezione della Formazione Professionale da parte dei giovani e delle famiglie”

  • Giancarlo Gasperoni - Direttore dell’Istituto Carlo Cattaneo di Bologna
  • “La qualità del sistema della Formazione Professionale: analisi quanti-qualitativa
    dei dati di ricerca sulla FP in Italia”
    Maurizio Gentile - Ipras e Trentino
  • “Uno sguardo al nostro territorio: i giovani e la Formazione Professionale in Friuli Venezia Giulia”
    Fulvio Fabris - Direzione centrale istruzione, formazione e cultura della Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio programmazione interventi formativi e prima formazione

“Risposte possibili e sfide per la Formazione Professionale”

“La persona al centro dell’azione educativa”

  • Alberto Morlacchi - Fondazione L. Clerici (Milano)
  • “Le sfide della Formazione Professionale in Friuli Venezia Giulia”
    Daniele Bacchet - Civiform (Cividale del Friuli, UD)

Conclusioni

  • Emilio Gandini - Scuola Centrale Formazione
  • Roberto Molinaro - Assessore all’Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia

Convocazione del Consiglio Provinciale


Convocazione del Consiglio Provinciale è convocato mercoledì 26 novembre alle ore 18.00 in prima convocazione e il 27 novembre alle 18.00 in seconda convocazione. La seduta è pubblica.


Presso la sede della Provincia di Pordenone
Largo S.Giorgio, 12
Pordenone


Ordine del giorno:
SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO 1: Comunicazioni del Presidente del Consiglio.
OGGETTO 2: Comunicazioni del Presidente Vicario della Provincia.
OGGETTO 3: Nomina scrutatori.
OGGETTO 4: Interrogazione, presentata in data 17.11.2008 dal Consigliere Bortolussi (P.D.), con richiesta di risposta verbale, sulla “Circonvallazione di San Vito al Tagl.to".
OGGETTO 5: Ordine del giorno presentato in data 23.10.2008 dal Gruppo Forza Italia verso il Nuovo Partito dei Moderati e dei Liberali per adesione all’appello dei premi Nobel “Lottiamo per Saviano".
OGGETTO 6: Ordine del giorno presentato in data 18.11.2008 dal Gruppo Cittadini sulla Circonvallazione di San Vito al Tagliamento.
OGGETTO 7: Ordine del giorno presentato in data 18.11.2008 dal Gruppo Forza Italia Verso il Nuovo Partito dei Moderati e dei Liberali sulla revisione della legge regionale di riordino degli Enti Locali.
OGGETTO 8: Assestamento generale al Bilancio di Previsione 2008 - D. Lgs. n. 267/2000, art. 175, comma 8. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)
OGGETTO 9: Ratifica atto di G.P. n. 203 del 24/10/2008 “Variazione al Bilancio di Previsione 2008. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)".
OGGETTO 10: Ratifica atto di G.P. n. 221 del 06/11/2008 “Variazione al Bilancio di Previsione 2008. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)".
OGGETTO 11: Convenzione di cooperazione tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Pordenone. Approvazione. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)
OGGETTO 12: Associazione "Casa dello Studente A. Zanussi Pordenone". Designazione rappresentanti in seno al Comitato di Gestione della mensa.
OGGETTO 13: Mensa per studenti presso l'Associazione "Casa dello Studente A. Zanussi Pordenone". Rinnovo convenzione triennale (2009-2011) con il Comune di Pordenone e l'Associazione "Casa dello Studente A. Zanussi Pordenone".
OGGETTO 14: Regolamento concernente l'installazione di impianti e mezzi pubblicitari, di segnali di indicazione di territorio e di segnali di indicazione di servizi utili lungo le strade provinciali o in vista di esse nonché per l'applicazione del canone sulla pubblicità: modifica. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)
OGGETTO 15: Approvazione Regolamento per l’acquisizione di beni e servizi in economia. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)
OGGETTO 16: Regolamento per l’irrogazione della sospensione e del ritiro del tesserino regionale di caccia in applicazione dell’articolo 38, comma 6, della legge regionale 6 marzo 2008, n. 6. (Dichiarazione di immediata eseguibilità)
OGGETTO 17: Approvazione “Regolamento per la disciplina dei criteri di riparto dei contributi in materia di raccolta dei rifiuti urbani". (Dichiarazione di immediata eseguibilità).
OGGETTO 18: L.R. n.30/87 e successive modifiche ed integrazioni. Art. 23, comma 1, lettera m). Stato della gestione delle funzioni in materia di rifiuti. Approvazione relazione anno 2007.

Per un'altraeconomia, un altroambiente, un'altraconoscenza

Cantieri Sociali del Triveneto
Iniziativa di promozione dei Cantieri Sociali nella regione FVG
e di presentazione del nuovo numero di Carta Est-Nord


NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!

Per un'altraeconomia, un altroambiente, un'altraconoscenza

28 novembre 2008 – ore 18:30
Sala convegni della CGIL
Via Bassi 36 – Udine

Intervengono
Mattia Grion
(segretario generale FILCAMS di Udinese e Bassa Friulana)
Paolo Cacciari
(Carta – Cantieri Sociali)

Introduce e coordina
Ferruccio Nilia
(promotore della Rete di Economia Solidale FVG)


I Cantieri sono – fin dal 1998 – una rete parallela a Carta, il settimanale (che ora ha anche un mensile dedicato al Triveneto – CartaQui Est-Nord), un sito, i libri, insomma un “mezzo di comunicazione sociale”. Lo scopo dei Cantieri è, accanto al lavoro di informazione e di approfondimento di Carta, quello di creare rete e di mettere in rapporto i movimenti sociali con gli studiosi e i ricercatori evasi dal “pensiero unico” liberista. L’ambizione è far sì che un punto
di vista della società civile si formi in modo autonomo dai poteri dell’economia, dalla politica e dai grandi media.
I Cantieri sociali hanno partecipato alla fondazione della Rete del Nuovo Municipio, del movimento italiano per l’acqua, del coordinamento delle comunità e dei comitati locali contro la Legge Obiettivo, della rete Sbilanciamoci!, e così via. Oggi ci pare necessario allargare il lavoro dei Cantieri sociali, creando gruppi cittadini o regionali, intensificando la produzione culturale antiliberista, provocando dibattito su molti temi – come la decrescita – in rapporto con i moltissimi che nella società resistono e sperimentano nuove soluzioni.

Verso il nuovo piano regionale dei rifiuti urbani

sabato 22 novembre
presso l’Auditorium della Regione di Udine
via Sabbadini 31
Confronto sul ciclo dei rifiuti solidi urbani; le istituzioni, gli imprenditori, le categorie economiche, le associazioni ambientali e i cittadini possano portare il loro contributo per aiutare l'amministrazione regionale a tenere conto di tutti gli aspetti che questa materia propone.
PROGRAMMA

Convegno Nazionale Coordinamento Informagiovani

Verso una comunità di pratica. Definiamo l'Informagiovani.

Si è svolto a Castel dell'Ovo a Napoli il 20 e 21 novembre il Convegno Nazionale del Coordinamento degli Informagiovani. Durante le due giornate si è presentata la intranet degli informagiovani e si è discusso sulla nuova definizione da dare agli informagiovani.

DEPLIANT

Laboratorio Borgomeduna



Un nuovo esperimento di coinvolgimento e partecipazione finalizzato alla riqualificazione urbana.

Il Comune di Pordenone in collaborazione con la Circoscrizione ha organizzato una serie di incontri pubblici per la riqualificazione dell'area centrale di Borgo Meduna. Verranno raccolti dei contributi utili all’elaborazione del Piano di Recupero dell'area.
Gli incontri si svolgono presso la sede della Circoscrizione
viale Martelli 32
E’ uno spazio di lavoro e apprendimento collettivo caratterizzato da attività come sopralluoghi, passeggiate, gruppi di lavoro e assemblee, nell’ambito delle quali ascoltare esigenze e aspettative, raccogliere informazioni e dati, esprimere opinioni e idee, definire criteri e proposte.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare per confrontarsi su mobilità, identità e aggregazione.

LOCANDINA E PROGRAMMA

I giovani protagonisti delle scelte energetiche per il futuro


Nell'ambito del progetto finanziato dall'UE Ideal-Eu si è svolto sabato 15 Novembre un Electronic Town Meeting che ha coinvolto più di 500 ragazzi provenienti da Italia, Francia e Spagna. In Italia il Town Meeting si è svolto a Firenze durante la manifestazione fieristica Dire e Fare. Questo strumento che la Regione sta sperimentando oramai da tre anni è un interessante metodo di democrazia per realizzare scelte condivise.
Il progetto intende supportare gli sforzi del Parlamento Europeo nell'aumentare la consapevolezza sul cambiamento climatico e sul proporre delle politiche appropriate.
Per continuare la discussione ci si può iscrivere a questo http://www.ideal-debate.eu/it

Sostegno alla mobilità dei laureati

L’edizione 2009 della rivista Eurograduate, ora disponibile all’indirizzo http://www.eurograduate.com/mag.asp, contiene venti pagine dedicate al tema “Lavorare all’estero: oltre le frontiere”, nonché indicazioni generali sul primo impiego, la pianificazione del bilancio e problemi specifici di vari settori. La sezione dedicata alla mobilità nell’Unione europea parla, per esempio, delle reti sociali online, contiene una sezione “Risponde l’esperto” e fornisce suggerimenti sulla gestione della comunicazione interculturale, oltre a interviste con quattro giovani laureati che lavorano all’estero in diversi paesi dell’Unione.

Delegati giovanili ed Europa

I delegati giovanili fissano le tendenze delle politiche giovanili europee durante la Settimana Europea dei Giovani.
Durante la Settimana Europea dei Giovani, 2-6 Novembre, 200 delegati nominati dai Consigli Giovanili Nazionali discuteranno la tendenza delle politiche giovanile UE dopo il 2009 e adotteranno conclusioni che verranno presentate al Commissario Figel ed altri rappresentanti delle istituzioni UE. La Settimana Europea dei Giovani 2008 celebra vent'anni di programmi europei per i giovani. L'obiettivo è discutere sulle sfide che i giovani in Europa si troveranno ad affrontare nei prossimi anni. Quest Settimana Europea dei Giovani è dedicata anche al "dialogo interculturale", il tema UE del 2008. Le conclusioni che verranno adottate durante la Settimana verranno tenute in particolare considerazione dal momento che la Commissione è impegnata nell'elaborazione di una proposta per un nuovo quadro di cooperazione nel settore della gioventù, previsto per la primavera 2009.

http://youthweek.eu

Eurodesk.tv

La rivista europea per i giovani "eurodesk.tv " va online
Il 3 Novembre 2008, all'inizio della Settimana Europea dei Giovani, Eurodesk Germany ha lanciato "Eurodesk.tv." Si tratta della prima rivista TV che copre i temi della mobilità e dell'Europa direttamente rivolta ai giovani. Il contenuto del programma copre: opportunità di soggiorno all'estero, politiche giovanili e opportunità in Europa. Oltre questo, gli spettatori ricevono numerosi suggerimenti, informazioni sulla città e opportunità di partecipazione. Unendo interesse e informazione, eurodesk.tv intende appassionare i giovani sul tema dell'Europa. "Con il nostro programma desideriamo motivare i giovani a scoprire l'Europa" afferma Reinhard Schwalbach, Presidente della Rete Europea Eurodesk.
Eurodesk.tv è prodotta in cooperazione con il café podcast GmbH a Bonn, Germania. E' finanziato dalla Commissione Europea e il Ministero della Germania Federale per gli Affari della Famiglia, gli Anziani, le Donne e i Giovani.

maggiori informazioni: www.eurodesk.tv

Festa della Decrescita Felice



"Gli eventi programmati - due seminari al sabato, un convegno ed una “Agorà” la domenica - convergono tutti verso ad un obiettivo indicato nel titolo: “Dall’economia della crescita all’economia solidale”.

Sabato mattina si parlerà di “Le buone pratiche”, con l’aiuto di Marinella Correggia, giornalista e studiosa dell’argomento.
Nel seminario di sabato pomeriggio, coordinati da Paolo Cacciari, si cercherà di progettare la “Scuola dell’autonomia”: una struttura, una istituzione, che sostenga lo sviluppo delle buone pratiche, delle connessioni, dei distretti e delle reti di economia solidale.
Nel convegno di domenica mattina, con le relazioni di Dario Padovan, sociologo e di Mauro Bonaiuti, economista e Presidente dell’associazione per la decrescita, si esaminerà il progetto politico che sottende alla strategia della formazione delle “Reti e distretti di economia solidale”.
Dopo il pranzo bio-conviviale ci si ritroverà in una “Agorà Ersilia” per fare insieme una simulazione di come le buone pratiche, contrattando fra loro, possono connettersi e prefigurare una rete distrettuale di economia solidale. Il “gioco” sarà coordinato da Davide Biolghini, esperto di reti e membro del tavolo nazionale della Rete di economia solidale.

DOVE:
A Sacile (Pordenone) presso:
Cinema Teatro Ruffo
Corte Palazzo Ragazzoni-Flangini-Billia
Palazzetto dello Sport

ORGANIZZANO:
Rete di Economia solidale del Friuli Venezia Giulia Officina della decrescita - Pordenone"

Piano Regolatore Comunale Generale FGV

Piano Regolatore Comunale Generale


Con la legge regionale 13 dicembre 2005, n. 30Norme in materia di PTR”, poi trasfusa nella legge regionale del 28 febbraio 2007, n. 5 Riforma dell’urbanistica e disciplina dell’attività edilizia e del paesaggio”, è stato avviato il riordino organico della normativa in materia di governo del territorio nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
La legge di riforma prevede la redazione del Piano territoriale regionale (PTR) in sostituzione al Piano urbanistico regionale generale ( PURG 1 e 2 ) del 1978 e introduce metodologie e contenuti diversi da quelli previsti dalla previgente disciplina in materia e dispone che la formazione del PTR avvenga seguendo la procedura di Valutazione ambientale strategica (VAS), nonché con le metodologie di Agenda 21.

Piano Operativo Comunale
Il Piano Operativo Comunale (POC) è lo strumento, prescrittivo e vincolistico che, coordinandosi con il bilancio pluriennale comunale e assumendo il valore e gli effetti del programma pluriennale di attuazione, conforma per cinque anni i diritti pubblici e privati.

Piano Attuativo Comunale
I comuni si vedono assegnata un'autonomia senza precedenti, potendo approvare i propri strumenti urbanistici con procedure più semplificate: i POC (Piani operativi comunali che determinano la destinazione d’uso di ogni immobile) verranno adottati dalla giunta e approvati dal consiglio; i PAC, equivalenti agli attuali Piani attuativi, saranno adottati ed approvati dalla giunta comunale.
Fanno capo ai Comuni importanti funzioni di pianificazione territoriale nel rispetto dei principi di adeguatezza, interesse generale e sussidiarietà; alla Regione in via esclusiva residuano le competenze in tema di tutela e impiego delle risorse essenziali di interesse regionale.
La pianificazione di area vasta prevede, a seconda della scelta del Comune, o un’ampia delega decisionale a favore di Unioni di Comuni, Comuni capoluogo, Comunità montane, Province e del nuovo ente di pianificazione intercomunale, oppure l’affidamento della predisposizione degli strumenti di pianificazione sulla base di un mandato di pianificazione, pur mantenendo la determinazione delle scelte urbanistiche in capo ai singoli Consigli comunali.
Lo strumento di individuazione delle risorse essenziali è il Piano Territoriale Regionale che ha sostituirà il PURG.

Ruolo dei Comuni

La nuova legge urbanistica attribuisce al Comune la funzione di pianificazione territoriale comunale e sovracomunale e riserva alla Regione la tutela e l’impiego delle risorse essenziali di interesse regionale.
La pianificazione comunale si articola in strutturale, operativa e attuativa. Il Piano strutturale comunale (PSC) è lo strumento con il quale il Comune definisce gli obiettivi strategici di lungo termine per la pianificazione dell’intero territorio comunale; il PSC è espressione della intesa di pianificazione tra Comune e Regione che permette di integrare le prescrizioni del Piano territoriale regionale (PTR) nella specifica realtà territoriale locale. Il Piano operativo comunale (POC) assume la funzione della specificazione e del dettaglio del territorio comunale e ha efficacia conformativa della proprietà. Il piano attuativo comunale (PAC) è lo strumento urbanistico di iniziativa pubblica o privata che disciplina l’utilizzo di definiti ambiti complessi del territorio comunale.

Ruolo della Regione
Alla Regione spetta un ruolo di alta programmazione che esprime con il Piano territoriale regionale (PTR). In base al principio di sussidiarietà, la Regione sarà un produttore di regole ma non ne sarà il gestore. Il Consiglio delle autonomie locali è l’istituzione di raccordo tra la Regione e i Comuni: esso permette a chi applica le regole sul territorio (Comuni) di trasmettere la propria esperienza a chi produce le regole (Regione), attribuendo un ruolo diretto agli enti locali nelle decisioni che hanno delle ricadute sui territori.
Ruolo della Regione è ancora quello di favorire le forme associative nella gestione del territorio. I Comuni, sono così inseriti in una logica di contesto a beneficio di politiche di sviluppo del territorio non più frammentarie.

Contributi comunali associazioni


Contributi del Comune alle Associazioni e sodalizi spilimberghesi (Ottobre 2008)

Sodalizi culturali:
Associazione bersaglieri 2 mila euro,
“Il caseificio” 1.000 euro,
Circolo Istrago 500 euro,
Società operaia di Tauriano 500 euro,
Associazione “F. D’Assisi” 500 euro,
Gruppo Ana 4 mila 500 euro.

Sodalizi sportivi:
Unione sportiva Spilimbergo 12.000 euro,
Judo club Fenati 4.500 euro,
Unione sportiva Barbeano 2.000 euro,
Associazione Pescatori Sportivi “Le telisse” 1.500 euro,
Spilimbergo Corse 500 euro,
Progetto danza 500 euro,
Club alpino italiano 500 euro.

Contributi straordinari per sodalizi culturali:
Folkgionale 7.000 euro,
Gruppo giovani pittori Spilimberghesi 2.000 euro,
Istituto d’istruzione superiore 2.000 euro,
Lions Club 1.000 euro,
Associazione “I due campanili” 1.000 euro,
Associazione “La garitta” 1.000 euro.
Agimus 500 euro.

Dichiarazione sulla Decrescita

Interessante documento sulla Decrescita, risultatato "di un workshop intitolato «Verso una Dichiarazione sulla Decrescita», che si è svolto nel corso della Conferenza sulla Decrescita Economica per la Sostenibilità Ecologica e l’Equità Sociale, a Parigi il 18 e 19 aprile 2008, conferenza alla quale hanno partecipato oltre 100 ricercatori e scienziati provenienti da diversi ambiti disciplinari e paesi". Eccovi alcuni passi, chiari ed efficaci "statements":
"1. La crescita economica [indicata dal PIL reale] rappresenta l'incremento della produzione, del consumo e degli investimenti allo scopo di ottenere un surplus economico, conducendo inevitabilmente ad un maggior uso di materia, energia e territorio.
2. Nonostante i miglioramenti in termini di efficienza ecologica della produzione e del consumo di beni e servizi, la crescita economica globale ha portato ad un maggior utilizzo di risorse naturali e ha aumentato gli sprechi e le emissioni.
[...]
Chiediamo perciò un generale cambio di paradigma, che sostituisca alla ricerca della crescita economica illimitata l’idea di una «giusta dimensione» (right-sizing) dell’economia globale e di quelle nazionali.
1. A livello globale, raggiungere una «giusta dimensione» significa ridurre l’impronta ecologica globale [inclusa quella del carbone] a livelli sostenibili."

Il -breve- documento ufficiale merita la lettura integrale, e una grande diffusione!

Seminario formativo sul bilancio partecipativo


Venerdì 24 dalle 15.00 alle 18.00 e Sabato 25 dalle 10.00 alle 13.00 

presso l'aula 7 dell'Università di Palazzo Antonini


Il seminario è organizzato dal Comune di Udine

in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e l’Associazione Rete del Nuovo Municipio

Cos'è il Bilnacio Partecipativo?

Ricordiamo che a Udine si è svolto lo scorso anno il Progetto URB-AL

LOCANDINA

Linux Day 2008



Per il Linux Day si sono attivati diversi gruppi sul nostro territorio regionale:

Gioventu.it


Ecco il nuovo sito del ministero della Gioventù.
Gioventu.it nasce per favorire il dialogo tra giovani e istituzioni. Ogni mese apriremo un Focus diverso su questioni che toccano l’universo giovanile. Su quel tema il ministero della Gioventù si apre al confronto di idee e chiede ai ragazzi di partecipare con testimonianze, riflessioni, proposte.

Salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese


Immagini e testo tratti dal sito www.compa.it
COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, sarà nel 2008 alla XV edizione.
La manifestazione viene considerata dagli operatori del settore la sede privilegiata per un confronto tra Amministrazioni, Aziende, Università, studiosi e "addetti ai lavori" impegnati nella modernizzazione della Pubblica Amministrazione, nell'efficienza dei servizi e nella qualità delle relazioni con i cittadini.
I temi che ogni anno COM-PA affronta sono anche obiettivi decisivi per un Paese come il nostro che sta vivendo profonde trasformazioni caratterizzate dal riconoscimento di nuovi diritti di cittadinanza, da processi di integrazione culturale, da esigenze di competitività sempre più forti.
Il Salone, unico nel suo genere in Italia e in Europa, deve il proprio prestigio alla scelta di essere un luogo libero e aperto al confronto. COM-PA è nato e cresciuto grazie alla volontà e alla partecipazione di chi vi espone e di chi vi partecipa.