Piano Regolatore Comunale Generale FGV

Piano Regolatore Comunale Generale


Con la legge regionale 13 dicembre 2005, n. 30Norme in materia di PTR”, poi trasfusa nella legge regionale del 28 febbraio 2007, n. 5 Riforma dell’urbanistica e disciplina dell’attività edilizia e del paesaggio”, è stato avviato il riordino organico della normativa in materia di governo del territorio nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
La legge di riforma prevede la redazione del Piano territoriale regionale (PTR) in sostituzione al Piano urbanistico regionale generale ( PURG 1 e 2 ) del 1978 e introduce metodologie e contenuti diversi da quelli previsti dalla previgente disciplina in materia e dispone che la formazione del PTR avvenga seguendo la procedura di Valutazione ambientale strategica (VAS), nonché con le metodologie di Agenda 21.

Piano Operativo Comunale
Il Piano Operativo Comunale (POC) è lo strumento, prescrittivo e vincolistico che, coordinandosi con il bilancio pluriennale comunale e assumendo il valore e gli effetti del programma pluriennale di attuazione, conforma per cinque anni i diritti pubblici e privati.

Piano Attuativo Comunale
I comuni si vedono assegnata un'autonomia senza precedenti, potendo approvare i propri strumenti urbanistici con procedure più semplificate: i POC (Piani operativi comunali che determinano la destinazione d’uso di ogni immobile) verranno adottati dalla giunta e approvati dal consiglio; i PAC, equivalenti agli attuali Piani attuativi, saranno adottati ed approvati dalla giunta comunale.
Fanno capo ai Comuni importanti funzioni di pianificazione territoriale nel rispetto dei principi di adeguatezza, interesse generale e sussidiarietà; alla Regione in via esclusiva residuano le competenze in tema di tutela e impiego delle risorse essenziali di interesse regionale.
La pianificazione di area vasta prevede, a seconda della scelta del Comune, o un’ampia delega decisionale a favore di Unioni di Comuni, Comuni capoluogo, Comunità montane, Province e del nuovo ente di pianificazione intercomunale, oppure l’affidamento della predisposizione degli strumenti di pianificazione sulla base di un mandato di pianificazione, pur mantenendo la determinazione delle scelte urbanistiche in capo ai singoli Consigli comunali.
Lo strumento di individuazione delle risorse essenziali è il Piano Territoriale Regionale che ha sostituirà il PURG.

Ruolo dei Comuni

La nuova legge urbanistica attribuisce al Comune la funzione di pianificazione territoriale comunale e sovracomunale e riserva alla Regione la tutela e l’impiego delle risorse essenziali di interesse regionale.
La pianificazione comunale si articola in strutturale, operativa e attuativa. Il Piano strutturale comunale (PSC) è lo strumento con il quale il Comune definisce gli obiettivi strategici di lungo termine per la pianificazione dell’intero territorio comunale; il PSC è espressione della intesa di pianificazione tra Comune e Regione che permette di integrare le prescrizioni del Piano territoriale regionale (PTR) nella specifica realtà territoriale locale. Il Piano operativo comunale (POC) assume la funzione della specificazione e del dettaglio del territorio comunale e ha efficacia conformativa della proprietà. Il piano attuativo comunale (PAC) è lo strumento urbanistico di iniziativa pubblica o privata che disciplina l’utilizzo di definiti ambiti complessi del territorio comunale.

Ruolo della Regione
Alla Regione spetta un ruolo di alta programmazione che esprime con il Piano territoriale regionale (PTR). In base al principio di sussidiarietà, la Regione sarà un produttore di regole ma non ne sarà il gestore. Il Consiglio delle autonomie locali è l’istituzione di raccordo tra la Regione e i Comuni: esso permette a chi applica le regole sul territorio (Comuni) di trasmettere la propria esperienza a chi produce le regole (Regione), attribuendo un ruolo diretto agli enti locali nelle decisioni che hanno delle ricadute sui territori.
Ruolo della Regione è ancora quello di favorire le forme associative nella gestione del territorio. I Comuni, sono così inseriti in una logica di contesto a beneficio di politiche di sviluppo del territorio non più frammentarie.

Contributi comunali associazioni


Contributi del Comune alle Associazioni e sodalizi spilimberghesi (Ottobre 2008)

Sodalizi culturali:
Associazione bersaglieri 2 mila euro,
“Il caseificio” 1.000 euro,
Circolo Istrago 500 euro,
Società operaia di Tauriano 500 euro,
Associazione “F. D’Assisi” 500 euro,
Gruppo Ana 4 mila 500 euro.

Sodalizi sportivi:
Unione sportiva Spilimbergo 12.000 euro,
Judo club Fenati 4.500 euro,
Unione sportiva Barbeano 2.000 euro,
Associazione Pescatori Sportivi “Le telisse” 1.500 euro,
Spilimbergo Corse 500 euro,
Progetto danza 500 euro,
Club alpino italiano 500 euro.

Contributi straordinari per sodalizi culturali:
Folkgionale 7.000 euro,
Gruppo giovani pittori Spilimberghesi 2.000 euro,
Istituto d’istruzione superiore 2.000 euro,
Lions Club 1.000 euro,
Associazione “I due campanili” 1.000 euro,
Associazione “La garitta” 1.000 euro.
Agimus 500 euro.

Dichiarazione sulla Decrescita

Interessante documento sulla Decrescita, risultatato "di un workshop intitolato «Verso una Dichiarazione sulla Decrescita», che si è svolto nel corso della Conferenza sulla Decrescita Economica per la Sostenibilità Ecologica e l’Equità Sociale, a Parigi il 18 e 19 aprile 2008, conferenza alla quale hanno partecipato oltre 100 ricercatori e scienziati provenienti da diversi ambiti disciplinari e paesi". Eccovi alcuni passi, chiari ed efficaci "statements":
"1. La crescita economica [indicata dal PIL reale] rappresenta l'incremento della produzione, del consumo e degli investimenti allo scopo di ottenere un surplus economico, conducendo inevitabilmente ad un maggior uso di materia, energia e territorio.
2. Nonostante i miglioramenti in termini di efficienza ecologica della produzione e del consumo di beni e servizi, la crescita economica globale ha portato ad un maggior utilizzo di risorse naturali e ha aumentato gli sprechi e le emissioni.
[...]
Chiediamo perciò un generale cambio di paradigma, che sostituisca alla ricerca della crescita economica illimitata l’idea di una «giusta dimensione» (right-sizing) dell’economia globale e di quelle nazionali.
1. A livello globale, raggiungere una «giusta dimensione» significa ridurre l’impronta ecologica globale [inclusa quella del carbone] a livelli sostenibili."

Il -breve- documento ufficiale merita la lettura integrale, e una grande diffusione!

Seminario formativo sul bilancio partecipativo


Venerdì 24 dalle 15.00 alle 18.00 e Sabato 25 dalle 10.00 alle 13.00 

presso l'aula 7 dell'Università di Palazzo Antonini


Il seminario è organizzato dal Comune di Udine

in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e l’Associazione Rete del Nuovo Municipio

Cos'è il Bilnacio Partecipativo?

Ricordiamo che a Udine si è svolto lo scorso anno il Progetto URB-AL

LOCANDINA

Linux Day 2008



Per il Linux Day si sono attivati diversi gruppi sul nostro territorio regionale:

Gioventu.it


Ecco il nuovo sito del ministero della Gioventù.
Gioventu.it nasce per favorire il dialogo tra giovani e istituzioni. Ogni mese apriremo un Focus diverso su questioni che toccano l’universo giovanile. Su quel tema il ministero della Gioventù si apre al confronto di idee e chiede ai ragazzi di partecipare con testimonianze, riflessioni, proposte.

Salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese


Immagini e testo tratti dal sito www.compa.it
COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, sarà nel 2008 alla XV edizione.
La manifestazione viene considerata dagli operatori del settore la sede privilegiata per un confronto tra Amministrazioni, Aziende, Università, studiosi e "addetti ai lavori" impegnati nella modernizzazione della Pubblica Amministrazione, nell'efficienza dei servizi e nella qualità delle relazioni con i cittadini.
I temi che ogni anno COM-PA affronta sono anche obiettivi decisivi per un Paese come il nostro che sta vivendo profonde trasformazioni caratterizzate dal riconoscimento di nuovi diritti di cittadinanza, da processi di integrazione culturale, da esigenze di competitività sempre più forti.
Il Salone, unico nel suo genere in Italia e in Europa, deve il proprio prestigio alla scelta di essere un luogo libero e aperto al confronto. COM-PA è nato e cresciuto grazie alla volontà e alla partecipazione di chi vi espone e di chi vi partecipa.

Imparare sicuri 2008



VI Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole
25 novembre 2008
Campagna IMPARARESICURI 2008 promossa dal settore Scuola di Cittadinanzattiva, un’organizzazione di tutela dei diritti e di promozione della partecipazione civica, impegnata da anni negli ambiti della salute, dei servizi di pubblica utilità, della giustizia, della formazione e della scuola.

Convegno sul bilancio partecipativo a Paderno Dugnano



23 ottobre 2008 - Sala Consiliare, via Grandi 15

Campus Albachiara 2008



Città ideale: i giovani che trasformano le città
23-25 ottobre
Montecatini Terme (PT)

La cittadinanza è una condizione sostanziale da raggiungere e mantenere attraverso un percorso di impegno, di partecipazione, di responsabilità quotidiani. Il Campus di Montecatini Terme è un luogo nel quale giovani e adulti provenienti da ogni parte di Italia e del mondo possono incontrarsi, per confrontare e condividere idee e progetti sulla cittadinanza a livello locale e globale. Un appuntamento che si rinnova ogni anno dove presentare il risultato dell’impegno sui territori per l’affermazione piena della cittadinanza attraverso la crescita della rete di relazioni tra singoli, istituzioni e organizzazioni sociali.
Albachiara” invade Montecatini con il V° Campus, e la fa diventare luogo di accoglienza, di incontro privilegiato fra le diversità, offre, a tutti coloro che lo desiderano, la possibilità di trovare cittadinanza, riconoscimento e possibilità di espressione, è luogo in cui si possono fare ipotesi “per dare gambe ai sogni”, in cui si può progettare, in cui si possono trovare occasioni di riflessione e di apprendimento sui temi universalmente riconosciuti indispensabili per migliorare la qualità della vita di ogni essere umano e del pianeta tutto. 

A Campus anche la fantasia, la creatività e l’arte sono strumenti per costruire “il nuovo”, sono modi per esprimere l’energia e tradurla in progetti; è luogo d’incontro dove si sta bene e ci si diverte insieme. Campus, è infine luogo di confronto sulla politica e in particolare sullo sviluppo o sulla creazione di politiche giovanili che siano per i territori “carte programmatiche partecipate” necessarie per la realizzazione di “piani di risposta” ai bisogni della popolazione giovanile.

Scelte strategiche per i giovani europei

La Commissione europea lancia una consultazione pubblica on line sull’orientamento che la politica comunitaria della gioventù dovrebbe adottare in futuro. Quest’anno la politica in materia di gioventù dell’UE celebra il suo ventesimo anniversario e questa consultazione aiuterà la Commissione a valutare i risultati che la collaborazione europea in materia di politica della gioventù ha consentito di ottenere a partire dal 2000. Nel corso dei prossimi mesi, essa condurrà alla definizione di nuovi obiettivi per il prossimo decennio.
La consultazione cerca di rispondere alle domande relative alle principali sfide o prospettive che avranno le ripercussioni più dirette sui giovani.
Il questionario riguarderà punti relativi all’istruzione e all’apprendimento informale, all’occupazione, alla discriminazione, all’integrazione sociale e alle attività di volontariato dei giovani. I responsabili politici europei prenderanno in considerazione i risultati della consultazione al fine di elaborare misure concrete destinate ad aiutare i giovani ad integrarsi nella società, a trovare un lavoro, a migliorare il loro benessere generale e a impegnarsi nella società in qualità di cittadini.
La consultazione è indirizzata sia agli individui sia alle organizzazioni che si interessano al futuro dei giovani nell’Unione dei 27, in altri paesi che partecipano al programma (Norvegia, Islanda, Liechtenstein), nei paesi candidati (Turchia, Croazia), nonché nell’ex-Repubblica iugoslava di Macedonia.
La consultazione sarà aperta fino al 25 novembre e sarà disponibile sul seguente sito: http://ec.europa.eu/youth/youth-policies/doc1220_en.htm
I risultati della consultazione saranno pubblicati sul sito: http://ec.europa.eu/youth

Sito Internet del Comune di Spilimbergo

Come già scritto precedentemente, il Comune di Spilimbergo ha da poco “rifatto” il proprio sito internet. Cosa buona, e anzi necessaria, viste le condizioni pietose in cui versava.

Il nuovo sito comunale ha una nuova impaginazione che facilità la ricerca dei contenuti. I colori, le immagini e l'impostazione danno un nuovo “lustro” a questo portale. Dopo tanti mesi se non anni di attesa per avere un sito "decente" possiamo dire che siamo piuttosto soddisfatti. Belle le foto, le categorie, i link, le notizie e gli eventi. Sembra inoltre interessante la possibilità di "ottenere informazioni o seguire l'iter di una pratica amministrativa senza recarsi in municipio" (vedi articolo), cosa perfezionata in "nove mesi di gestazione" (! quando si dice "un parto..."!). Bene quindi!

Però permetteteci un po' di pignoleria: alcune funzionalità non sono state sviluppate, probabilmente (speriamo proprio) in attesa di future implementazioni. (qui alcune info sull'accesibilità del sito)
Un paio di gravi lacune, ad ora, sono evidenti:
- non sono a disposizione le delibere della giunta, e neppure quelle del consiglio . Si possono leggere solo i titoli delle ultime delibere pubblicate sull'albo, nient'altro. Non il loro estratto come nel sito della Provincia di Pordenone (e tantomeno il testo integrale);
- non esiste lo storico su cui compiere eventuali ricerche;
- non sono presenti i documenti prodotti dalle varie commissioni;

Una nota "simpatica":
Quanto meno si sono aspettati che una delle domande più frequenti sarebbe stata " ... per prendere visione o fare copia di atti e documenti amministrativi?"
Troviamo la risposta nella sezione "Cosa fare per ...": "scarica o compila e stampa on-line la richiesta per l'esercizio dell'accesso ad informazioni e per ottenere la visione o la copia di atti e documenti amministrativi e presente al richiesta all'Ufficio Protocollo del Comune."

Ossia: sul nostro bel sito internet mica ci mettiamo i testi integrali (in pdf o doc) degli atti ,bensì ci mettiamo il modulo per fare la domanda di consultazione e di stampa cartacea!!! Nel 2008!
Una soluzione poco pratica, che prevede perdita di tempo e di soldi: siamo o non siamo i n un mondo altamente tecnologico? Non pretendiamo che tutti conoscano a memoria L'era dell'accesso di Rifkin, ma la carta ci risulta essere una grande invenzione di secoli fa. Questa non è certo una buona pratica da inserire nel libro bianco della Amministrazione Trasparente!

Ovviamente, dopo anni in cui il sito comunale era inguardabile, non possiamo che essere più che contenti del rinnovamento (poi, cittAccesa è anche stata gentilmente inseritia nei link! ;-).
Ci aspettiamo però che "il lavoro" sia fatto fino in fondo: che alcune della vocazioni principali dell'ICT -velocità, risparmio, facilità di accesso, TRASPARENZA- siano accolte e rese concrete. Iniziare con la pubblicazione integrale online degli atti della Giunta e del Consiglio sarebbe ottimo, levando finalmente fastidiose, vetuste e poco trasparenti "barriere all'accesso".

Governare con i cittadini. Democrazia locale, partecipazione, neo-civilismo

Il 14, 15 e 16 ottobre - in occasione della Settimana europea della democrazia locale, organizzata e promossa dal Consiglio d’Europa - il Comune di Reggio Emilia, insieme al Dipartimento della Funzione Pubblica e al Formez (Progetto Rete di Reti), con la collaborazione di Cittadinanzattiva, di ALDA (Associazione delle Agenzie di Democrazia Locale) e di FORUM PA, propone l'iniziativa “Governare con i cittadini”. Tre giornate di studio e confronto nelle quali amministrazioni nazionali ed internazionali affronteranno il tema del cambiamento nelle relazioni tra istituzioni e cittadini, focalizzando l’attenzione sui processi decisionali e sulla sussidiarietà orizzontale. Nel corso degli incontri di studio saranno presentate e discusse esperienze di amministrazioni pubbliche relative a processi decisionali inclusivi e a forme di cittadinanza attiva e sussidiarietà orizzontale. Queste esperienze serviranno a facilitare la discussione e il confronto tra i partecipanti, aiutandoli a focalizzare l’attenzione sulle soluzioni realizzate e su quelle possibili.
Unico progetto selezionato della nostra regione:
L'ecomuseo della montagna pordenonese: a sostegno dello sviluppo del territorio

Fiera delle utopie concrete

Città di Castello
dal 9 al 12 ottobre 2008

Le idee guide della Fiera sono la conversione ecologica e la cultura di convivenza. Risulta evidente che occorre mettere al centro della riflessione, e soprattutto dell'agire pratico, i percorsi concreti che possano far diventare ecologicamente e socialmente sostenibili nella "mutua tolleranza, conoscenza e frequentazione" i modi di produrre, di consumare, di organizzare la vita quotidiana. Di vivere, in una parola. Le "utopie concrete" che sono state e sono protagoniste della Fiera sono "sentieri", di cui però la nostra società è gravida. La natura stessa della ricerca delle vie per la conversione ecologica e per l’arte della convivenza rende impossibile - e nemmeno auspicabile - il tentativo di ridurre tutto a concetti generali ordinati in una forma chiusa e definitiva. Per questo la Fiera si è proposta, e continua a proporsi, come occasione di incontro e di confronto fra esperienze e progetti per la conversione ecologica.

"Open days" :settimana europea delle città e delle regioni


Il Friuli Venezia Giuliaorganizzerà due workshop nell'ambito dello sviluppo sostenibile:
"Greenenergy: sustainable energy management" dove verranno messe a confronto le iniziative delle regioni per far fronte al cambiamento climatico;
"Sustainable cultourism - let's share what works" attraverso il quale si evidenzierà l'importanza di promuovere forme di turismo culturale e sostenibile, un turismo attento alle tradizioni culturali locali e rispettoso dell'ambiente. 

La Regione Friuli Venezia Giulia organizzerà, in collaborazione con  "Risorse Umane Europa" una videoconferenza intitolata "Building up of common actions for european awareness" . Presso l'Istituto B.Stringher, Viale Monsignor Nogara a Udine il 21 ottobre dalle ore 10 alle ore 12.

Le giornate del Cinema Muto

Foto e testo tratte dal sito http://www.cinetecadelfriuli.org
La 27a edizione delle Giornate del Cinema Muto si terrà a Pordenone dal 4 all'11 ottobre 2008 nel Teatro Comunale Giuseppe Verdi.

Esperimenti democratici nella crisi della (non)democrazia

Sabato 4 ottobre 2008 - inzio ore 9 fine ore 19
Università popolare di Roma, Palazzo Englefield, Via Quattro Novembre 157


Si tratta di una conferenza sugli aspetti critici del funzionamento della democrazia in Italia e nel mondo, ma soprattutto sugli strumenti necessari per coinvolgere i cittadini nel processo democratico e contrastare il crescente distacco maturato dall’opinione pubblica nei confronti delle istituzioni rappresentative.

All’interno del convegno la Fondazione per la cittadinanza attiva (FONDACA), con la presenza di Giovanni Moro, presenterà per la prima volta in Italia i risultati dell’indagine internazionale Civil society index, con i risultati della ricerca sull’Italia pubblicati da il Rubettino (“La società civile tra eredità e sfide”).

La conferenza è articolata in un convegno che vede la partecipazione di politologi, economisti e costituzionalisti (in allegato il programma), un “Barcamp” aperto alla partecipazione di movimenti e comitati di cittadini, e una tavola rotonda finale. Obiettivo del BarCamp è quello di coinvolgere più direttamente le associazioni, i comitati di cittadini, i singoli attivisti, le organizzazioni civiche in un confronto, anche propositivo, sugli strumenti a disposizione dei cittadini per attivarsi sulle questioni di loro interesse e attivare strumenti istituzionali di partecipazione.

Programma

La gola del gusto 2008


Dopo gli appuntamenti di settembre: l'11 "I funghi", il 18 "Il caffè" e del 25 "Il miele"; la rassegna La gola del gusto propone tre nuovi incontri ad ottobre: 

Giovedì 2 ottobre alle ore 20.30 "L'olio"

intervengono

Giovanni Cattaruzzi Origini e gusto dell’olio friulano

Lanfranco Conte Qualità e caratteristiche dell’olio friulano

Degustazione a cura degli intervenuti con prodotti del manzanese e del Carso

sinfonia di sapori con fagotto e pianoforte di Gilberto Grassi e Davide De Lucia a cura dell’Ass. musicale “Tomat” di Spilimbergo

Martedì 7 ottobre alle ore 20.30 "Il prosciutto"
intervengono
Domenico Molinaro Il prosciutto di San Daniele

Cristian Petris Il prosciutto di Sauris

Nevo e Andrej Skerlj Il prosciutto del Carso

Degustazione a cura di “L’Artigiana Prosciutti” di San Daniele del Friuli, prosciuttificio “Wolf” di Sauris e “Fattoria Carsica Bajta” di Sgonico

chitarrarmonie con Diego Todesco e Fabio Barzan a cura dell’Ass. musicale “Tomat” di Spilimbergo

giovedì 16 ottobrealle ore 20.30 "Il pane"
intervengono
Marta Mauro Attorno al pane

Virginio Longo Il pane artigianale

Ada Annamaria Pinzano Il pane biologico

Degustazione a cura del Forno Arcano di Rive d’Arcano e del Panificio Longo di Spilimbergo

squilli fragranti con le trombe di Serena Basaldella, Stefano Flaibani, Lorenzo Sebastianutto a cura dell’Ass. Amici del Conservatorio di musica “J. Tomadini” di Udine

Gli incontri si svolgeranno presso la sala dell’associazione in via richelda 12 a spilimbergo; il contributo di partecipazione è di 5 €, ridotto a 4 € per i soci in regola con il tesseramento 2008; è necessaria la prenotazione.

PROGRAMMA

Giovedì incontriamoci in biblioteca

A partire da ottobre, riprende la presentazione di pubblicazioni di autori locali, il secondo trittico di incontri si aprirà giovedì 2 ottobre con la presentazione del volume Il ragazzo che non voleva viaggiare (e altre storie) di Leonardo Soresi, ultramaratoneta, viaggiatore e autore di racconti di viaggio. L'opera raccoglie una serie di racconti vincitori di diversi premi a livello nazionale, tra i quali quello che da il titolo al volume, premiato al Premio di Narrativa Graphie del 2006.

Seguirà giovedì 6 novembre Caterina la contrabbandiera friulana di Luigina Battistutta, che racconta la storia di Caterina, giovane contadina friulana, e i rapporti con il mondo agreste che le sta attorno. Il libro ritrae il viaggio di Caterina attraverso i magredi del Meduna, del Noncello e del Cellina, attraverso valli e montagne, torrenti e nevai, boschi e sorgenti, fino alla Carnia, delineando così l'affresco di una terra fascinosa dove l'esistenza è aspra ma umana.

Il terzo appuntamento, giovedì 4 dicembre è con un sogno, quello di un ragazzo, diventato poi uomo, che sin da bambino ha sentito l’attrazione per il volo. Ho messo le ali a un sogno è il racconto, in prima persona, di Roberto Corba che con dovizia di particolari e tanta partecipazione emotiva narra la passione per il volo, gli sforzi, gli ostacoli e le difficoltà superati per arrivare a realizzare il proprio sogno.

Gli incontri si terranno alle ore 20.30