Dalla provincia 215 mila euro per i giovani

Testo tratto dal sito www.provincia.pordenone.it

Via libera ai “laboratori di protagonismo giovanile". Il Presidente Ciriani: iniziativa alternativa al disagio, ai centri sociali e ai “muretti

215 MILA EURO PER I GIOVANI - La Provincia di Pordenone assegna ai comuni 215 mila euro per la realizzazione di iniziative a favore dei giovani. I fondi permetteranno di dar vita a manifestazioni e attività artistiche, culturali e musicali che vedono i giovani come protagonisti e non come semplici spettatori passivi. La Provincia, infatti, lega questi contributi alle iniziative che sapranno coinvolgere gli adolescenti e i ragazzi in modo diretto anche nell’organizzazione degli eventi stessi.
PROGETTI NUOVI E INEDITI - “Ai comuni – dichiara il Presidente della Provincia Alessandro Ciriani, che ha competenze anche nella programmazione sociale – chiediamo di aggregarsi per realizzare progetti nuovi e inediti, che permettano ai giovani un coinvolgimento completo e attivo, fianco a fianco con il personale preposto ai progetti. Si parla tanto di giovani –prosegue il Presidente della Provincia- ma è ora di fare qualcosa di concreto, creando occasioni dove possano esprimere da protagonisti le proprie energie, stare insieme e crescere in situazioni e luoghi sicuri.
IL DOCUMENTO - I criteri e le modalità pratiche con cui i comuni -in coordinamento con la Provincia- possono realizzare i progetti a favore dei giovani, sono contenute in un documento appena approvato dalla Giunta provinciale.
PIANO TRIENNALE PER I GIOVANI - L’iniziativa dei laboratori di protagonismo giovanile rientrano nel Piano triennale delle politiche giovanili, un programma della Provincia che prevede il raggiungimento di molteplici obiettivi. Tra questi, la valorizzazione della creatività e delle produzioni artistiche dei giovani attraverso la partecipazione attiva agli eventi che li riguardano. Altro obiettivo è sostenere l’aggregazione e all’associazionismo, mediante la promozione di reti tra enti senza fini di lucro. Terzo obiettivo, la diffusione di spazi e strutture adeguate, con il duplice scopo di sostenere le attività giovanili e recuperare gli edifici.
ALTERNATIVA A CENTRI SOCIALI E “MURETTI" – Infine, l’obiettivo del contrasto al disagio sociale: “I laboratori di protagonismo giovanile sono stati pensati anche come progetti per prevenire le nuove forme di disagio giovanile e costituiscono una valida alternativa al vuoto dei centri sociali o dei "muretti"? delle piazzette, dove certo non crescono fantasia e creatività – ha dichiarato il Presidente della Provincia Alessandro Ciriani.
Ufficio stampa Autore: Alberto Parigi